Formazione finanziata

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Attua formazione specifica per la tua azienda

Ci sono 3 tipologie di formazione finanziata

  • Fondi Interprofessionali:

    I Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale. Attualmente sono operativi 19 Fondi (dei 22 autorizzati dal Ministero del Lavoro) di cui tre dedicati ai Dirigenti. Ogni volta che viene emessa una busta paga lo 0,3% viene destinato alla formazione continua in azienda. La maggior parte delle aziende non ne è a conoscenza, e DEV è un valido interlocutore per sfruttare al meglio questa occasione di migliorare la propria azienda con la formazione.

  • FSE:

    Il fondo sociale europeo è il principale strumento finanziario con cui l'Unione Europea sostiene l'occupaziozione negli Stati membri e promuove la coesione sociale. Ogni mese escono diversi bandi in diverse materie, e DEV è sempre attento nel proporre quelli che realmente incontrano le esigenze dell'azienda.

  • Formazione 4.0:

    Il decreto attuativo sul credito d’imposta riguardo gli ambiti formativi 4.0, firmato il 14 maggio da MEF, MISE e Ministero del Lavoro, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Dal 22 giugno 2018 prende il via il bonus sulle spese per i corsi di formazione. L’articolo 1 comma 46 della Legge di Bilancio 2018 prevede che venga attribuito, a tutte quelle aziende che effettuano spese in attività di formazione su specifici temi legati al mondo Industria 4.0 (Industry 4.0), un credito d’imposta nella misura del 40% delle spese relative al costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui è occupato in attività di formazione. Cosa significa per le aziende? Significa che la Legge riconosce l’importanza della formazione da affiancare agli investimenti in impianti e macchinari, nel farlo permette alle aziende di verdersi riconosciuto parte del costo sostenuto per svolgere la formazione interna. Il costo a cui la legge e il decreto attuativo fanno riferimento si riferisce al costo del personale che partecipa alla formazione.

Formazione 4.0

A cosa serve
Acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal “Piano nazionale Impresa 4.0”.

A chi è rivolto
Imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Quale formazione è possibile
Costituiscono in particolare attività ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione concernenti le seguenti tecnologie:
big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, simulazione e sistemi cyber-fisici, prototipazione rapida, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA), robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva (o stampa tridimensionale), internet delle cose e delle macchine, integrazione digitale dei processi aziendali.


Come Procedere
Va messo a punto un progetto formativo di dettaglio con fabbisogni, competenze, ore, ecc. e condiviso con le parti sociali interne o provinciali. Post firma va inviato all'ispettorato del lavoro di competenza. In fase di attuazione l’attività formativa va sottoposta a monitoraggio sia dal punto di vista formale (es. evidenze delle ore svolte) sia dal punto di vista dell’efficacia (valutazione dell’apprendimento a fine percorso). Al termine deve essere effettuata una relazione finale e vanno rilasciati attestati di partecipazione ai dipendenti. Infine, prima di accedere al credito d’imposta, tutta la documentazione prodotta che attesta l’attività svolta, va obbligatoriamente inviata ad un revisore contabile per la certificazione.
Tra gennaio e febbraio il credito certificato può essere compensato.

Riferimenti Legislativi

  • Circolare dell’agenzia delle Entrate 8 del 10/04/2019 – par.3.2
  • Art. 1, commi 46 – 56, Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (normattiva.it)
  • Testo del decreto 4 maggio 2018 (pdf) - pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 143 del 22 giugno 2018
  • Relazione illustrativa del decreto 4 maggio 2018 (pdf)
  • Circolare direttoriale n. 412088 del 3 dicembre 2018 - Chiarimenti sul credito d'imposta (pdf)

I numeri della formazione DEV

Moduli corsuali

150

 

Edizioni corsuali

800

 

Giornate formative

2000

 

Ore di docenza

20000

 

Partecipanti formati

6200

 

Ore di formazione

300000

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